R230: richiamo, proposta di squalifica

Il giudice di marcia (funzione giudicante) può agire nei confronti degli atleti con il provvedimento del richiamo e della proposta di squalifica, ma non può squalificarli direttamente.

I richiamiregola 230.5
Quando un giudice non è completamente convinto che l’atleta mantenga il contatto continuo con il terreno deve, quando possibile, richiamarlo mostrandogli la paletta gialla della sospensione.

Quando un giudice non è completamente convinto che l’atleta mantenga la gamba avanzante tesa dal primo contatto fino alla posizione verticale deve, quando possibile, richiamarlo mostrandogli la paletta gialla dello sbloccaggio.

Richiamo per sospensione [1]
Richiamo per sbloccaggio [2]

Per ogni atleta un giudice può mostrare la paletta gialla una sola volta per la sospensione, ed una sola volta per lo sbloccaggio. Nel regolamento della marcia il concetto di “ammonizione” non esiste, infatti il numero di richiami ricevuti da un atleta non determina in nessun modo la sua eventuale squalifica.

La proposta di squalificaregola 230.6
Quando un Giudice è convinto che un atleta NON mantenga il contatto continuo con il terreno, deve inviare un cartellino rosso al Giudice Capo  segnalando l’infrazione di sospensione, specificando numero atleta e orario.

Quando un Giudice è convinto che un atleta NON mantenga la gamba avanzante tesa dal primo contatto fino alla posizione verticale, deve inviare un cartellino rosso al Giudice Capo segnalando l’infrazione di sbloccaggio, specificando numero atleta e orario.

Per ogni atleta un giudice può inviare un solo cartellino rosso, che corrisponde alla sua proposta di squalifica. Nelle gare internazionali, nel caso in cui due giudici della stessa nazionalità inviio il cartellino rosso per lo stesso atleta, ne verrà considerato valido soltanto uno; per questo in tali competizioni le giurie sono composte da persone di diverse nazionalità evitando che ci siano più giudici della stessa.

Il giudice consegna ad un incaricato la proposta di squalifica da recapitare al giudice capo [3]

La proposta di squalifica non è una “ammonizione” ma ha un preciso significato: secondo il giudice quell’atleta va squalificato. Questo provvedimento sarà esposto dall’addetto preposto sul tabellone delle proposte di squalificaregola 230.7(e), mediante l’apposizione del simbolo dell’infrazione commessa sulla riga corrispondente al numero di pettorale dell’atleta. Il tabellone è posto prima dell’arrivo o comunque in modo da essere facilmente visibile dagli atleti ad ogni giro del circuito; in questo modo ogni concorrente può tenere d’occhio costantemente la sua situazione di giudizio.

Solo quando arrivano al giudice capo tre cartellini rossi da tre giudici diversi scatta la squalifica, che verrà notificata nei modi previsti.

Tabellone delle proposte di squalifica [4]

Note:
1, 2 e 3 – foto da archivio personale di Olga Nikitina
4 – foto di Jérôme Genet da swisswalking.org