Taicang (CHN) – Ci sono voluti due anni, ma finalmente anche questa vergogna del doping è stata cancellata del tutto. La IAAF ha scelto di ripetere la premiazione della gara dei 50Km di Roma 2016 proprio in occasione dei Campionati del Mondo a squadre di marcia 2018, anche per dare la giusta ribalta all’evento.
La storia è nota: Alex Schwazer che giunse primo al traguardo della 50Km di Roma 2016, nell’agosto dello stesso anno fu squalificato (nuovamente) per doping, con conseguente cancellazione del suo risultato. Il podio di quella gara è stato quindi corretto, con Jared Tallent (AUS) che guadagna l’ennesimo oro postumo, Igor Glavan (UKR) argento e il nostro Marco De Luca bronzo. La premiazione si è quindi svolta nuovamente a due anni di distanza, nel solito clima surreale che purtroppo caratterizza queste doverose celebrazioni, ma anche a causa dell’assenza dell’ucraino. Ecco il video dell’evento:
Da ricordare che nonostante la squalifica dell’altoatesino, la classifica a squadre del 2016 ha comunque confermato il team italiano della 50Km (Marco De Luca, Teodorico Caporaso, Matteo Giupponi e Federico Tontodonati) sul tetto del mondo di quella edizione dei campionati.
Onore quindi a Jared Tallent, che in Cina ha ricevuto anche l’oro postumo della Coppa del mondo di marcia di Saransk 2012; ancora un podio riscritto a causa del doping (squalifiche degli atleti russi Sergey Kirdyapkin ed Igor Erokhin) e ancora vittoria per Tallent, argento per Tianfeng Si (CHN) e bronzo per Christopher Linke (GER). Onore a Marco De Luca, che dalla eccellente prova nella 50Km di Roma ha ottenuto, seppur con triste ritardo, una meritatissima medaglia non solo di bronzo, ma di valore etico e morale inestimabile.
Onore infine a tutti gli atleti puliti, soprattutto a quelli ingiustamente penalizzati dagli imbrogli degli atleti dopati.